MELONI A WASHINGTON PER IL GIURAMENTO DI TRUMP
Giorgia Meloni è volata a Washington per l’insediamento di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Il giuramento di Trump avviene in una capitale stretta dalla morsa del freddo. Meloni è l’unica leader europea presente. Un viaggio di ventiquattr’ore per stringere la mano al presidente americano e consolidare ancor più il suo “rapporto privilegiato”. Una scelta, quelle di Meloni, per ritagliarsi il ruolo strategico di “ponte e garante tra Washington e Bruxelles”.
SANTANCHE’. M5S PRESENTA MOZIONE DI SFIDUCIA
Daniela Santanché è di nuovo nell’occhio del ciclone. Il Movimento 5 stelle ha depositato due mozioni di sfiducia individuale, alla Camera e al Senato. Il partito di Giuseppe Conte denuncia “l’inopportunità politica e la gravità della condotta” della ministra, rinviata a giudizio con l’accusa di falso in bilancio nella gestione della società editrice Visibilia. “Il Parlamento ha il dovere di non chiudere gli occhi davanti a comportamenti di questo tipo”, attacca Giuseppe Conte. Sulla stessa linea ci sono le altre opposizioni, mentre la maggioranza, seppur con poca convinzione, la difende.
RETRIBUZIONE ANNUA A 37 MILA, PER DONNE QUASI IL 6% IN MENO
Nel 2022 la retribuzione oraria media è di 16,4 euro, quella annuale lorda è di poco superiore ai 37 mila euro. E’ quanto rileva l’Istat, che segnala il differenziale retributivo di genere pari al 5,6%, più marcato tra laureati e dirigenti dove arriva al 30,8. I lavoratori con contratto a tempo determinato percepiscono il 24,6% in meno di chi ha un contratto a tempo indeterminato. Se si osservano i settori i livelli retributivi più elevati si riscontrano nelle attività finanziarie (con 25,9 euro l’ora), mentre i più bassi si registrano nei servizi di alloggio e ristorazione (10,9 euro).
MATTARELLA AGLI STUDENTI DI PALERMO: “DIALOGARE FA CRESCERE”
Visita a sorpresa del capo dello Stato, Sergio Mattarella, alla scuola di Palermo “Edmondo De Amicis-Leonardo Da Vinci”. Il presidente della Repubblica ha incontrato i bambini della 5C, vittime a ottobre di insulti razzisti durante la manifestazione “Io leggo perché”. Gli alunni con l’occasione hanno rivolto diverse domande a Mattarella e gli hanno consegnato alcuni doni. Poi lo hanno accompagnato nell’aula magna dove l’orchestra dei ragazzi delle classi della secondaria ha suonato due brani di Giuseppe Verdi. “Vivere insieme e dialogare fa crescere- ha detto Mattarella- insegnare è un’impresa difficile”.
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