giovedì, 30 Novembre , 23

Cop28, al via il vertice di Dubai: assenti Biden, Xi e il Papa

Al centro combustibili fossili e obiettivo 1,5...

Sudcorea, banca centrale mantiene invariato il tasso d’interesse

Produzione industriale in calo a ottobre Roma, 30...

Henry Kissinger, il (controverso) gigante della politica estera Usa

Vinse uno dei più contestati Nobel per...

A Padova la raccolta “Lego al Museo” contro barriere architettoniche

Proposta per costruire una rampa assieme ai...

Fisco, Cuzzilla (Cida): “Aiutare chi veramente ha bisogno cercando gli evasori”

Dall'Italia e dal MondoFisco, Cuzzilla (Cida): “Aiutare chi veramente ha bisogno cercando gli evasori”

(Adnkronos) – “Noi dobbiamo aiutare chi veramente ha bisogno, cercando gli evasori fiscali. Altrimenti rischiamo di fermare il sistema produttivo perché il ceto medio che rappresenta il 13% della popolazione si fa carico della quasi metà degli italiani che non dichiara redditi e trova benefici in un groviglio di agevolazioni e sostegni, spesso concessi senza verificarne l’effettivo bisogno”. A dirlo il presidente Cida, Stefano Cuzzilla, intervenendo alla presentazione del Settimo rapporto ‘La regionalizzazione del bilancio previdenziale italiano. entrate contributive e fiscali, spesa pubblica per welfare e tassi di copertura dal 1980 al 2021’ realizzato dal Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali. 

“Tutti i ragazzi che stanno studiando – sottolinea – non credono più che avranno una pensione. Oggi i pensionati sono colpiti perdendo il 10% del potere di acquisto, una situazione pesante e pericolosa. Non si può colpire il ceto medio”. 

“Abbiamo un Paese diviso non solo dal punto di vista del gettito. I giovani non trovano lavoro al Sud e nel futuro non lo troveranno neanche al Nord. E quello che chiediamo al legislatore la realizzazione di infrastrutture al Sud, perché abbiamo bisogno di un’Italia connessa”.  

“In questo Paese – avverte – mancano aziende di alcuni settori, servono persone capaci di portare avanti progetti. Per aiutare a dargli un futuro servono strutture per essere connessi all’Italia e all’Europa”. 

 

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles