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Alibaba annuncia emissione fino a 5 mld Usd in obbligazioni

AttualitàAlibaba annuncia emissione fino a 5 mld Usd in obbligazioni

Ieri la concorrente JD.com aveva annunciato emissione da 2 miliardi
Roma, 24 mag. (askanews) – Il gigante cinese dell’e-commerce Alibaba Group Holding ha annunciato oggi il piano per emettere fino a 5 miliardi di dollari (4,6 miliardi di euro) in obbligazioni convertibili per finanziare il riacquisto di azioni, seguendo le orme della rivale JD.com nella raccolta di nuovi fondi.
In un comunicato, Alibaba ha dichiarato che 4,5 miliardi di dollari saranno emessi tramite un’offerta privata a investitori statunitensi e non statunitensi, che avranno l’opzione di acquistare ulteriori 500 milioni di dollari di obbligazioni. Le obbligazioni sono convertibili in American Depositary Shares (ADS), quotate negli Stati uniti, prima della loro scadenza il primo giugno 2031.
Le obbligazioni offrono una cedola dello 0,5% e un prezzo di conversione iniziale di 105,04 dollari, un premio del 30% rispetto al prezzo delle ADS di Alibaba di giovedì.
Si tratta di un’emissione che ammonta a più del doppio di quella di JD.com, la quale ha dichiarato ieri di aver completato un’emissione di obbligazioni convertibili per 2 miliardi di dollari per finanziare il riacquisto di azioni e l’espansione all’estero, tra le altre cose.
“Non abbiamo investito in nuove linee di business” nell’anno fiscale 2024, hanno detto il presidente di Alibaba Joe Tsai e il CEO Eddie Wu in una lettera agli azionisti diffusa ieri. “Invece, abbiamo dichiarato e pagato, per la prima volta nella storia dell’azienda, un dividendo di 2,5 miliardi di dollari, e abbiamo riacquistato 12,5 miliardi di dollari delle nostre azioni, che ha portato a una riduzione netta del 5,1% delle azioni in circolazione”.
Tuttavia, Alibaba ha faticato a riconquistare la fiducia degli investitori. La sua capitalizzazione di mercato è stata recentemente superata da PDD Holdings, la società madre delle app di shopping a buon mercato Pinduoduo in Cina e Temu nei mercati esteri.
“Restituire denaro agli azionisti non significa che smetteremo di investire,” hanno detto i due manager, segnalando l’intenzione di puntare fortemente su settori tecnologici in forte espansione, a partire dall’intelligenza artificiale (IA).

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